In my shoes – E infatti non lo è

È inutile che lo pensi, anche se in realtà non lo so se lo pensi.
Non è mica facile stare dietro a quello che penso.
Non riesco mica sempre a prendere appunti e alle volte non ho supporti informatici a disposizione, non ho carta e penna e scrivo nel mio cervello e poi non mi ricordo nulla.
O mi ricordo poco.
Alle volte solo l’argomento.
E poi ributtarlo giù a freddo non viene bene come mi sembrava buono quando lo scrivevo a caldo nella mia mente.
Sapessi come me ne dispiaccio.
Per questo porto sempre con cui scrivere.
Ma non è che puoi mica metterti a scrivere sempre.
Scusa un attimo che mi è venuto in mente questo.
E allora se non prendo appunti poi lo perdo.
Ecco cerco di ripeterlo nella mia mente. E mi dico dai che questa volta lo riscrivo pari pari.
E non succede mai.
Ecco ora che riparlo di questo vorrei tanto che mi venisse in mente quella cosa che ho scritto nella mia mente quella sera.
Che poi era solo questo.
Era solo questa la cosa che ci proibivate?
Si trattava di una cosa così bella e invece ci avete fatto venire una sorta di tabù.
Mi avete fatto venire per tanti anni un grande problema.
Tanti che pensavo che fosse un male.
E invece è così bello ed è possibile che una cosa così bella possa essere un peccato ?
Non ci credo più.
Fare l’amore è una cosa bella.
Se lo fai col cuore non può essere così brutto non può essere considerato brutto.
Ma lo avevo pensato in una maniera più profonda.
Non così banalmente come mi viene ora.
Ma ora mi viene così e così te lo racconto.
Non poteva essere come dicevano loro. E infatti non lo è.

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13 pensieri riguardo “In my shoes – E infatti non lo è

  1. Guarda, anche così….è un gran bel post. Comunque ti capisco benissimo, a volte mentre guido, mi fermo e scrivo tre o quattro parole su un blocchetto, per paura di perderle, per fissare almeno il concetto. Quando non riesco a farlo mi sento come uno con la sigaretta in bocca che non ha l’accendino.

  2. Capita, @MariaEmma, di perdere qualche nostro pensiero … specie quando esso sia indotto da una emozione tanto improvvisa quanto intensa : si vive quell’ attimo e lo si trova ancor più bello del sogno …. poi, con la stessa rapidità del vento, lo si perde … e ben difficilmente lo si potrà ricostruire a parole !
    Quanto all’ amore …. più che all’ amato @Catullo, il mio pensiero va all’ altrettanto amato @Ovidio : NEC SINE TE, NEC TECUM VIVERE POSSUM !!!

    1. Ciao cavaliere errante mi fa piacere che erri nel mio blog!
      Ovidio è tanto caro anche a me… È che alle volte vorrei proprio che non sfuggissero quelle parola, ma tant’è !

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