Torno sul mio blog dopo quasi due anni e non ricordavo affatto quale fosse stato il mio ultimo post. Ho sorriso quando l’ho visto, l’amica di cui parlavo non è più da ritenersi tale.
A pensarci bene già da tempo non la ritenevo più amica vera, i motivi sono vari ed alcuni aneddoti sono raccontati anche qui.
Nonostante questo ho portato avanti il nostro rapporto, un po’ per affetto, un po’ per bisogno, oscillando sempre tra odio e amore.
Percepivo una sorta di medesimo conflitto da parte sua.
Forse avremmo potuto continuare così per sempre, in fondo l’odio e l’amore si incontrano sulla linea di confine e il ritmo di molti rapporti interpersonali è caratterizzato dall’alternarsi di tempi di odio e tempi di amore.
Io almeno avrei continuato.
Non lei.
Dopo il trasferimento fuori città non mi cercava più, limitandosi a farsi trovare quando ero io a cercarla.
Fino poi ad arrivare a non farsi trovare più. Nessuna risposta. Nessuna ricerca.
Ho smesso anche io di cercarla.
Ma non di pensarla.
Il ritmo è sempre alternanza di odio e amore,vorrei si fermasse proprio nel mezzo, nell’assenza di entrambi, per non pensarci più.